top of page

Polonia

La Polonia, situata nell'Europa centrale, confina a ovest con la Germania e la Repubblica Ceca, a sud con la Slovacchia, a est con l'Ucraina e la Bielorussia e a nord con la Lituania e la Russia. Attraverso il Mar Baltico, ha facile accesso alla Scandinavia. La Polonia è divisa in 16 province (voivodati), con capitale Varsavia. La lingua ufficiale è il polacco e la moneta è lo zloty (PLN).

IVA
21%

CIT
25,8%

SSC
28,15%

CIT = Corporate Income Tax - corrispondente all'IRPEG

SSC = Social Security Contribution - corrispondente alla Contribuzione Sociale (Dipendente + Datore di Lavoro)

Economia

I settori più importanti dell’economia polacca nel 2020 sono stati il commercio all’ingrosso e al dettaglio, i trasporti e i servizi alberghieri e di ristorazione (24,9%), l’industria (24,2%) e la pubblica amministrazione, la difesa, l'istruzione, la sanità e l'assistenza sociale (15,3%).

La Polonia ha esportato per il 74% all'interno dell'UE: Germania 29%, Cechia 6% e Francia 5%; nei paesi extra-UE ha esportato invece per il 6% nel Regno Unito e per il 3% sia in Russia che negli Stati Uniti.

La Polonia ha importato per il 67% dagli Stati membri dell'UE: Germania 27%, Paesi Bassi 6% e Italia 5%; dai paesi extra-UE ha importato invece per il 10% dalla Cina e il 4% dalla Russia.

Image by Kamil Gliwiński

Fiscalità

 

La tassazione delle persone fisiche

La base imponibile dell’imposta sul reddito delle persone fisiche è costituita dai redditi di qualsiasi provenienza percepiti da persone fisiche residenti in Polonia e soltanto i redditi prodotti nel territorio dello Stato per i non residenti. Sono considerati residenti coloro che hanno il centro dei loro interessi personali o economici nel Paese o vi risiedono per più di 183 giorni in un anno.
I redditi soggetti a tassazione sono: redditi da lavoro dipendente e autonomo, redditi di impresa, redditi da locazione, plusvalenze, redditi da capitale e altri redditi. Coloro che svolgono un’attività economica devono calcolare il reddito imponibile secondo le regole previste dall’imposta sulle persone giuridiche. I capital gains sono considerati alla stregua di redditi ordinari e tassati insieme agli altri.
Sono esclusi dalla tassazione determinate tipologie reddituali, tra cui alcune indennità assicurative, alcuni benefici in natura dal datore di lavoro (come i pasti o i corrispondenti buoni pasto), le donazioni ricevute da enti statali o internazionali, i premi delle lotterie e simili.
Sono ammessi in deduzione:

  • i contributi sociali;

  • le donazioni (fino a certi limiti);

  • le spese mediche;

  • i corsi di formazione professionali;

  • le spese per la riabilitazione di persone disabili;

  • i costi per l’acceso a internet;

  • gli alimenti per i figli (fino a 700 zloty al mese).

La tassazione viene applicata attraverso le seguenti due aliquote:

- da 0 a 30.000 zloty  0%

- da 30.001 a 120.000 zloty  12%

- oltre i 120.000 zloty 32%

I soggetti che svolgono attività economica possono adottare un’aliquota unica del 19% senza però poter usufruire di alcuna deduzione o detrazione con l’eccezione di quelle relative ai costi per la produzione del reddito e ai contributi assicurativi obbligatori ai fini pensionistici, sanitari ecc. Sono tassati con aliquota al 19% anche i capital gains, i dividendi e gli interessi. I redditi provenienti dalla vendita di immobili sono esenti nel caso in cui vengano rivenduti dopo cinque anni dall’acquisto, altrimenti sono tassati al 19%.

A partire dal 1° gennaio 2019, le persone fisiche che percepiscono in un anno fiscale un reddito superiore a 1 milione di zloty sono soggette al pagamento di un'imposta di solidarietà con aliquota del 4% sull'eccedenza di tale importo. Vi è inoltre l'obbligo di presentare una dichiarazione dei redditi separata entro il 30 aprile dell'anno d'imposta successivo.
Lo Stato impone ai datori di lavoro di fungere da sostituti di imposta per i loro dipendenti provvedendo ad effettuare e pagare le imposte sui pagamenti effettuati. La dichiarazione dei redditi deve essere presentata entro il 30 aprile dell’anno successivo a quello di riferimento.

Contribuzione Sociale

I contributi assicurativi dei dipendenti e l'imposta sull'assicurazione nazionale sono applicabili ai redditi dei residenti e dei non residenti in base a una serie di normative diverse.


Tassazione delle persone giuridiche

L'imposta sul reddito delle società è applicata agli utili di alcune società, per esempio società per azioni (NV) e a responsabilità limitata (BV). Fondazioni e associazioni possono anche essere soggetti d'imposta, se esercitano attività d'impresa. Le aliquote dell'imposta sul reddito societario nei Paesi Bassi sono progressive dal 20 al 25%. Con un reddito imponibile fino a 200mila euro l'aliquota è ridotta ed è del 20%. Se il reddito imponibile supera i 200mila euro l'aliquota scatta al 25,5%. Da sottolineare che le aliquote sono applicate per scaglioni di reddito piuttosto che sul profitto della società nel suo complesso. Di conseguenza una società con un reddito imponibile di 250mila euro viene tassata al 20% sui primi 200.000 euro e al 25,5% sui rimanenti 50mila euro.

 
L’Imposta sul valore aggiunto

Sono soggetti passivi IVA tutti i soggetti che esercitano un'attività economica in maniera indipendente. L'imposta si applica su una base imponibile costituita dal corrispettivo delle cessioni di beni e delle prestazioni di servizi con le seguenti aliquote: aliquota standard del 21%; aliquota ridotta del 6%, prevista per cessioni di specifici articoli, quali generi alimentari, prodotti farmaceutici, libri e giornali; aliquota zero per esportazioni e cessioni intracomunitarie.

Accise e dazi doganali
Alcuni prodotti di consumo espressamente indicati dalla legge sono soggetti ad accisa. Tra di essi, superalcolici, sigarette e vino. Le imposte doganali sono dovute in caso di importazioni, ovvero di acquisti di beni effettuati da operatori ubicati in Paesi non appartenenti all'Unione europea. L'importo dovuto viene determinato sulla base delle tariffe doganali. Il dazio viene pagato al più tardi l'ultimo giorno del mese successivo a quello in cui i beni sono stati immessi in consumo. Nel caso di importazioni dirette al più tardi il giorno 15 del mese successivo a quello in cui l'importazione ha avuto luogo.

Dichiarazione e obblighi strumentali
Ai fini della tassazione delle persone fisiche, la dichiarazione dei redditi deve essere presentata entro il primo aprile dell'anno successivo all'anno d'imposta. Se l'Amministrazione fiscale non riceve la dichiarazione in tempo utile provvede a trasmettere al contribuente un sollecito. Chi vive nei Paesi Bassi soltanto un periodo dell'anno, perché si è trasferito o è emigrato, non può presentare la dichiarazione dei redditi per via telematica ma deve utilizzare il modulo M. La CU italiana ha il suo equivalente in Olanda nello Jaaropgaaf che il contribuente riceve dal datore di lavoro e in cui sono riportati tutti i dati necessari ai fini della dichiarazione, l'imponibile e le tasse da pagare.
Ai fini della tassazione delle persone giuridiche le società di capitali (NV), a responsabilità limitata (BV) sono tenute a presentare la dichiarazione dei redditi delle imprese in formato elettronico all'Amministrazione fiscale entro sei mesi dalla fine dell'anno finanziario. Nella dichiarazione devono essere indicate tutte le informazioni necessarie per stabilire gli utili imponibili della società. In particolare lo stato patrimoniale, il conto profitti e perdite e qualsiasi altra informazione chiesta dall'Amministrazione nazionale. I documenti contabili devono essere conservati per almeno sette anni.

LA NOSTRA PRESENZA NEI PAESI BASSI

La nostra sede di Amsterdam può contare sul supporto di uno studio di Commercialisti e Revisori fondato nel 2000 composto da 3 Partners oltre a uno staff di 8 persone che operano quotidianamente negli ambiti della revisione, elaborazione delle buste paga, contabilità, assistenza fiscale e compliance. 

Necessiti di supporto nei Paesi Bassi?

 
Contattaci

0363 360254

info@studio-bcs.com

Persona Controllo del telefono
bottom of page