Assumere dipendenti nei Paesi Bassi
Guida all'assunzione di personale dipendente nei Paesi Bassi
Panoramica
I Paesi Bassi hanno un clima imprenditoriale progressista e sono ben collegati alle altre principali economie europee, rendendoli un paese eccellente per gli investimenti aziendali e per l’approvvigionamento di lavoratori multilingue e altamente qualificati.
L’INSEAD Global Talent Competitiveness Index, che classifica i paesi in base alla competitività e all’adattabilità del loro panorama dei talenti, ha collocato i Paesi Bassi al sesto posto a livello globale nel 2020. Nel frattempo, la classifica IMD Competitiveness ha valutato il paese particolarmente bene su fattori come l’occupazione e il mercato del lavoro, con indicatori elevati per competenze e livello di istruzione.
Le industrie chiave nei Paesi Bassi sono:
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Aerospaziale
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Agroalimentare
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Sostanze chimiche
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Industrie creative
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Energia
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Sistemi e materiali ad alta tecnologia
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Tecnologie dell'informazione
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Scienze della vita e salute
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Logistica
La legislazione olandese sul lavoro è molto ampia e le normative devono essere rispettate da qualsiasi azienda che impiega lavoratori nei Paesi Bassi, anche se l'organizzazione ha sede ed è registrata in un paese diverso.
Questa guida spiega tutto ciò che devi sapere sull'assunzione di dipendenti nei Paesi Bassi.
Informazioni generali
Per maggiori informazioni sull'economia e sulla fiscalità dei Paesi Bassi visita la sezione dedicata.
Buste paga e imposte nei Paesi Bassi
Contributi del datore di lavoro nei Paesi Bassi
Le aliquote di contribuzione fiscale del datore di lavoro includono (dati corretti al 2022):
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Fondo di assicurazione invalidità - 5,49% - 7,05% (a seconda delle dimensioni dell'azienda)
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Premio WW: Cassa disoccupazione - 0,34% - 5,34%
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Legge sull'assicurazione sanitaria - 6,75% (reddito contributivo massimo: 59.705 EUR)
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Fondo per la ripresa del lavoro - 0,21 - 3,36%
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Legge sulle indennità di malattia - 0,17% - 2,72%
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Premio per l'assistenza all'infanzia - 0,50%
Contributi dei dipendenti nei Paesi Bassi
Gli scaglioni fiscali standard per le imposte sul reddito sono i seguenti:
Reddito imponibile annuale Aliquota fiscale
Da € 0 a € 35.472,00 9,45%
Da € 35.463,00 a € 69.398,00 37,07%
Oltre € 69.398,00 49,50%
Tuttavia, le imposte sui salari sono complicate dall’applicazione del credito d’imposta sui redditi da lavoro dipendente. Si tratta di uno sconto sull'imposta sul reddito che viene ricevuto da tutti i dipendenti olandesi e può essere applicato mensilmente. Dipende dal reddito del dipendente; più alto sarà lo stipendio, minore è lo sconto che hanno diritto a ricevere. Il credito d’imposta dipende anche dall’indirizzo di residenza del dipendente e per i non residenti l’importo è ridotto.
I contributi a carico dei dipendenti includono (dati aggiornati al 2022):
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Pensione di vecchiaia (AOW) - 17,9%
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Pensione per orfani e vedove (ANW) - 0,10%
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Assistenza a lungo termine (WLZ) - 9,65%
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Cassa disoccupazione generale (per i dipendenti con contratto a tempo indeterminato a tempo indeterminato) - fino al 2,7%
La sicurezza sociale nei Paesi Bassi
Il sistema di sicurezza sociale nei Paesi Bassi prevede una varietà di regimi, che possono essere classificati in tre categorie:
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Le Assicurazioni Nazionali
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La Previdenza Sociale
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Le Assicurazioni Volontarie
Le assicurazioni nazionali vengono pagate attraverso le imposte sui salari e quindi non sono visibili separatamente.
I contributi previdenziali devono essere pagati direttamente all'ufficio delle imposte. Il rapporto fiscale mensile include dettagli a livello di singolo dipendente e l'ufficio delle imposte distribuisce queste informazioni all'ufficio di previdenza sociale (UWV). L'UWV è quindi responsabile del mantenimento e della ridistribuzione dei dati.
I Paesi Bassi hanno un ampio sistema di previdenza sociale che copre i dipendenti, i lavoratori autonomi e coloro che non hanno un impiego. Tutti questi sono assicurati dai regimi di previdenza nazionale che coprono salute, morte, vecchiaia e invalidità a lungo termine.
I programmi includono anche la copertura di alcune spese mediche e di assistenza all'infanzia. I dipendenti sono inoltre assicurati contro malattia, invalidità a lungo termine e disoccupazione. Hanno inoltre diritto a un reddito minimo se non possono mantenersi da soli.
L’assicurazione nazionale è obbligatoria per chiunque lavori permanentemente nei Paesi Bassi. I premi della previdenza sociale (noti anche come assicurazione dei dipendenti) devono essere pagati interamente dal datore di lavoro.
Guida alla busta paga
I datori di lavoro nei Paesi Bassi devono fornire una busta paga al proprio personale. Le buste paga online sono legalmente accettabili se il dipendente accetta di riceverle in formato digitale.
È obbligatorio versare ai dipendenti almeno il salario minimo netto su un conto bancario registrato a nome del dipendente.
Salario minimo nei Paesi Bassi
Il salario minimo richiesto nei Paesi Bassi è di € 1.725,00 al mese (dal 1 gennaio 2022, per i datori di lavoro di età pari o superiore a 21 anni), € 398,10 a settimana e € 79,62 al giorno.
Orario di lavoro nei Paesi Bassi
L'orario di lavoro massimo nei Paesi Bassi è di 9 ore al giorno e 45 ore alla settimana, con una settimana lavorativa media di 40 ore.
Molte persone lavorano part-time nei Paesi Bassi, in gran parte a causa delle spese degli asili nido. Il datore di lavoro deve consentire ai dipendenti di lavorare a tempo parziale o in modo flessibile; le richieste di lavoro a tempo parziale possono essere respinte solo se esiste un motivo forte e oggettivo per non consentirlo (ad esempio, pericolo di continuità).
Indennità per ferie
I dipendenti nei Paesi Bassi hanno il diritto legale all'assicurazione per le vacanze in aggiunta al loro stipendio base. L’indennità per ferie ammonta all’8% della retribuzione lorda del dipendente e si basa sulla retribuzione percepita da giugno dell’anno precedente fino a maggio dell’anno in corso. Tuttavia, queste date possono variare in base ai contratti collettivi.
Straordinari
Lo straordinario è retribuito al 100% o ad una percentuale superiore se indicato nel contratto collettivo di lavoro, nel manuale del dipendente o nel contratto di lavoro.
Benefici per i dipendenti nei Paesi Bassi
Benefici obbligatori
I benefici obbligatori per i dipendenti nei Paesi Bassi includono:
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Assistenza a lungo termine
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Indennità di disoccupazione
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Tutela del lavoro e del reddito
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Congedo per malattia
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Assicurazione infortuni
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Prestazioni complementari
Ulteriori benefici sono concordati nel contratto di lavoro del dipendente e/o nel contratto collettivo di lavoro. Esempi inclusi:
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Rimborso spese di viaggio
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Compensazione aggiuntiva per gli straordinari
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Programmi di riduzione delle tasse quando i dipendenti utilizzano un impianto sportivo organizzato dall'azienda, si recano al lavoro in bicicletta o pagano contributi a un sindacato.
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Pensione per dipendenti
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Mantenimento dei figli
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Assicurazione sanitaria
Nel considerare quali benefit opzionali si dovrebbero implementare, occorre porsi dal punto di vista dei dipendenti. Scegliere opzioni significative per le loro esigenze e capire come assisterli in ogni fase della loro carriera aiuterà a capire cosa richiedono all’azienda.
Tipi di congedo disponibili nei Paesi Bassi
Tutti i dipendenti nei Paesi Bassi hanno diritto a un certo periodo di ferie, comprese le ferie annuali, i giorni festivi, le assenze per malattia e l'indennità di maternità.
Ferie annuali
I giorni di ferie annuali variano da azienda ad azienda, ma ammontano ad almeno quattro volte l'orario di lavoro settimanale su base annuale. Per i dipendenti a tempo pieno, questa cifra equivarrebbe a 20 giorni di ferie annuali all’anno.
Festività pubbliche
Ogni anno nei Paesi Bassi ci sono diversi giorni festivi:
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Capodanno
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Buon venerdì
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Domenica di Pasqua
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Lunedi di Pasqua
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Giorno del Re
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Giorno della liberazione
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Ascensione
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Domenica di Pentecoste
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Lunedì di Pentecoste
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Giorno di Natale
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Santo Stefano
Congedo per malattia
Se un dipendente si ammala, ha diritto a ricevere il 70% dell’ultimo stipendio guadagnato per un massimo di due anni. A partire da questa data entra in vigore la WLBZ (obbligo di proroga della legge al pagamento continuato del salario in caso di malattia). Questa legge stabilisce che il pagamento continuo dello stipendio avviene a spese del datore di lavoro, che deve continuare a pagare il dipendente durante le prime 104 settimane di malattia (un minimo del 70% del suo stipendio).
Nel primo anno di malattia è consentita un'integrazione fino al 100% dello stipendio, mentre nel secondo anno si deve continuare a versare fino al 70% dello stipendio del dipendente.
La legislazione olandese prevede inoltre che i datori di lavoro creino accordi di integrazione personale per eventuali assenti di lunga durata (a partire dall'ottava settimana di assenza). Ciò significa creare un programma di ritorno al lavoro che tenga conto di orari di lavoro flessibili, formazione o terapia.
È anche comune che i datori di lavoro nei Paesi Bassi paghino i propri dipendenti al di sopra del minimo legale. Alcuni contratti di lavoro prevedono “giorni di attesa” durante i quali non vi è obbligo di pagare la retribuzione durante i primi due giorni in cui il dipendente è assente dal lavoro per malattia.
Maternità
I dipendenti hanno diritto a un totale di 16 settimane di congedo di maternità a retribuzione intera. Di queste 16 settimane, le prime quattro-sei settimane dovrebbero essere considerate come congedo di gravidanza prima della nascita di un bambino, mentre il resto dovrebbe essere considerato come congedo di parto una volta nato il bambino.
Non sono necessarie forme o documenti statutari per elaborare la maternità attraverso la busta paga. È però necessario denunciare la gravidanza agli enti di previdenza sociale poiché saranno loro a pagare lo stipendio della lavoratrice durante il congedo di maternità.
Durante il congedo di maternità, le retribuzioni come le pensioni rimarranno in vigore. Le dipendenti non possono richiedere alle autorità fondi aggiuntivi oltre all'indennità di maternità, e la legge sull'orario di lavoro del 1996 proibisce lo svolgimento del lavoro per almeno due settimane prima e otto settimane dopo il parto.
Se la gravidanza o il parto comportano un'incapacità lavorativa, la lavoratrice ha diritto a una prestazione pari al 100% della retribuzione per un massimo di 12 mesi dopo la data del parto.
Congedo del partner/paternità
Il congedo di paternità (o congedo per partner) dura una settimana interamente retribuita, da prendere dopo la nascita del bambino. Questo è pagato dal datore di lavoro.
Il congedo aggiuntivo per il partner prevede fino a cinque settimane di congedo retribuito al 70%. Come per il congedo di maternità, anche il congedo supplementare è coperto dalle autorità di previdenza sociale.
A partire da agosto 2022, il nuovo congedo parentale dà diritto ai nuovi genitori al 50% della retribuzione per le prime nove settimane di congedo. Questo è coperto dal governo purché il congedo venga preso durante il primo anno successivo alla nascita del bambino.
Congedo prolungato per il partner
I partner possono richiedere fino a cinque settimane di congedo aggiuntivo non retribuito entro i primi sei mesi dalla nascita. Coloro che prendono un congedo non retribuito hanno diritto a benefici fino al 70% del loro stipendio da parte dell'Agenzia olandese per l'assicurazione sul lavoro (Uitvoeringsinstituut Werknemersverzekeringen, UWV).
Congedo di adozione/affidamento
I dipendenti che hanno adottato un bambino possono richiedere sei settimane di adozione o congedo affidatario insieme a un'indennità di adozione. Devono richiedere questo congedo con tre settimane di anticipo e possono scegliere di distribuirlo su un periodo di tempo più lungo.
Congedo per assistenza a breve e lungo termine
Ai dipendenti che devono fornire cure essenziali a un familiare o a un membro del proprio nucleo familiare, è possibile concedere un congedo di breve durata con il pagamento da parte del datore di lavoro del 70% della retribuzione del dipendente durante il periodo di congedo. Questo può essere concesso solo se il dipendente è l'unica persona che può fornire assistenza in quel momento. I dipendenti possono richiedere un congedo a lungo termine se il loro genitore, figlio o partner è gravemente malato (cioè in pericolo di vita). I datori di lavoro non hanno l’obbligo legale di continuare a pagare la retribuzione mensile durante il congedo di lunga durata.
Congedi per emergenze e brevi assenze
E’ destinato a circostanze personali impreviste che richiedono che un dipendente prenda immediatamente le ferie. La durata del congedo d'emergenza e per assenze brevi dura tutto il tempo necessario e durante questo periodo il datore di lavoro continuerà a pagare lo stipendio del dipendente. Entrambi questi congedi sono concessi a discrezione del datore di lavoro e non sono requisiti legali.
Congedo speciale o straordinario
Questa forma di congedo non si basa su alcun tipo di diritto del lavoro ed è invece prevista in base al contratto collettivo di lavoro (collectieve arbeidsovereenkomst, CAO) tra un'azienda e i suoi dipendenti. Esempi di congedo in questa categoria includono il congedo per lutto, il congedo per trasferimento, il congedo per studio o esame e il congedo per partecipare al matrimonio di un amico o familiare.
Età minima pensionabile nei Paesi Bassi
A partire dal 2022, l'età pensionabile nei Paesi Bassi è di 66 anni e 7 mesi.
Cessazione del rapporto di lavoro nei Paesi Bassi
Nei Paesi Bassi, la risoluzione di un rapporto di lavoro consensuale non richiede l'autorizzazione da parte di un ente governativo. Tuttavia, deve esserci un accordo scritto e il dipendente ha il diritto di revocare l'accettazione dell'accordo entro due settimane. Dovrebbe esserci anche un accordo scritto che consenta al dipendente di riscuotere l'indennità di disoccupazione.
Se si desidera licenziare un dipendente a causa di inadempienza e il dipendente non è disposto a collaborare, si dovrà presentare una richiesta di licenziamento tramite un tribunale.
Periodo di preavviso
Il periodo di preavviso legale per un dipendente nei Paesi Bassi è di un mese. E’ possibile tuttavia concordare con il dipendente un periodo di preavviso più lungo o più breve. Ciò deve essere espressamente indicato nel contratto di lavoro.
Se il periodo di preavviso del dipendente è superiore a un mese, il periodo di preavviso del datore di lavoro deve essere il doppio. Il periodo massimo di preavviso per un dipendente nei Paesi Bassi è di sei mesi.
Periodo di prova
Secondo la legge olandese, il periodo di prova deve essere stabilito per iscritto nel contratto di lavoro, con il consenso esplicito di entrambe le parti. L'unica eccezione a questa regola è se il settore è coperto da un contratto collettivo di lavoro. Un periodo di prova può essere richiesto solo per contratti che durano almeno sei mesi.
Un periodo di prova nei Paesi Bassi può durare al massimo due mesi per i dipendenti a tempo indeterminato. I contratti a tempo determinato prevedono regole molto più rigide, che consentono un massimo di un mese di prova.
Trattamento di fine rapporto - TFR
L'indennità di fine rapporto nei Paesi Bassi è pari a un terzo dello stipendio mensile lordo per ogni anno di servizio. Questo era limitato a € 83.000 lordi o allo stipendio annuo del dipendente (a seconda di quale sia il più alto) nel 2020.
Se si raggiunge un accordo per risolvere amichevolmente il contratto di lavoro, il dipendente non avrà diritto all'indennità di fine rapporto.
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Contatti
Dottoressa Emanuela Ferina
Responsabile Global Payroll
emanuela.ferina@studio-bcs.com
Telefono 0363 360254