
Assumere dipendenti negli Emirati Aarabi
Guida all'assunzione di personale dipendente negli Emirati Arabi Uniti
Panoramica
Meglio conosciuti per le loro infrastrutture altamente sviluppate e la celebre diversità, gli Emirati Arabi Uniti sono una potenza economica del Medio Oriente ampiamente riconosciuti come un paese favorevole alle imprese nella regione che accoglie lavoratori e investimenti stranieri.
L'economia degli Emirati Arabi Uniti è la quinta più grande del Medio Oriente, con un prodotto interno lordo di 501 miliardi di dollari (1,84 trilioni di AED) nel 2022.
L’economia negli Emirati Arabi Uniti fa affidamento sulle entrate derivanti dalle industrie del gas naturale e del petrolio. Una delle maggiori fonti di entrate non petrolifere è il turismo, e il fiorente settore dei servizi degli Emirati Arabi Uniti sta contribuendo alla diversificazione dell’economia. In tutta la nazione sono attualmente in corso progetti di costruzione attivi per un valore di 350 miliardi di dollari.
Informazioni generali
Capitale Abu Dhabi
Lingue parlate Arabo
Popolazione 9,89 milioni
Frequenza delle buste paga Mensile o bisettimanale.
Valuta United Aram Emirates Dirham (AED)
IVA 5%
Per maggiori informazioni di natura economica e fiscale sugli Emirati Arabi Uniti, può visitare la sezione dedicata.
Buste paga e imposte negli Emirati Arabi Uniti
Contributi del datore di lavoro
Gli Emirati Arabi Uniti non hanno alcuna legislazione federale applicata all'imposta sul reddito per le imprese generali. Ogni Emirato ha promulgato un decreto sull'imposta sul reddito, ma in pratica l'applicazione dei decreti è limitata alle compagnie petrolifere e alle banche straniere.
Contributi dei dipendenti
Negli Emirati Arabi Uniti non esiste alcuna legge sull’imposta sul reddito delle persone fisiche. Ciò significa che non sono previsti obblighi di registrazione o rendicontazione fiscale individuale.
I datori di lavoro sono tenuti a contribuire alle pensioni del personale, ma di questo parleremo più avanti nella guida.
Contributi previdenziali
I contributi previdenziali sono applicabili solo ai cittadini degli Emirati Arabi Uniti. Sia il datore di lavoro che il dipendente dovranno versare questi contributi. Le aliquote sono le seguenti:
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Datore di lavoro: 12,5% dello stipendio mensile del dipendente
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Dipendente - 5%
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Governo - 2,5%
Ad Abu Dhabi, le aliquote contributive sono le seguenti:
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Datore di lavoro - 15%
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Dipendente - 5%
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Governo - 6%
I contributi del dipendente vengono detratti mensilmente dal suo stipendio. Il pagamento deve essere effettuato entro il giorno 15 del mese successivo ed elaborato tramite il sistema di trasferimento fondi degli Emirati Arabi Uniti. È prevista una sanzione per ritardato pagamento del 10%.
Leggi sul lavoro da conoscere negli Emirati Arabi Uniti
La recente attuazione della legge sul lavoro degli Emirati Arabi Uniti nel febbraio 2022 ha comportato cambiamenti significativi nel panorama occupazionale. Le aziende che operano nel settore privato (esclusi DIFC e ADGM) sono ora tenute ad assumere dipendenti con contratti a tempo determinato.
Tuttavia, il limite di tre anni inizialmente imposto ai contratti a tempo determinato è stato rimosso nell’ottobre 2022, offrendo flessibilità a entrambe le parti coinvolte. Ciò significa che la durata del contratto a tempo determinato può ora essere adattata alle esigenze e preferenze specifiche delle persone coinvolte, sebbene l’inclusione di una disposizione a tempo determinato rimanga obbligatoria.
Inoltre, l'eliminazione del limite massimo di durata, unita al diritto di ciascuna delle parti di recedere dal contratto prima della sua scadenza, può rendere praticamente insignificante l'aspetto a tempo determinato del contratto. Ad esempio, anche se viene concordato un contratto a tempo determinato di cinque anni, questo funziona essenzialmente come un contratto di lavoro a tempo indeterminato.
Queste recenti modifiche hanno indubbiamente introdotto una dinamica unica in termini di obblighi contrattuali all’interno degli Emirati Arabi Uniti.
Età minima pensionabile negli Emirati Arabi Uniti
I dipendenti hanno diritto alla pensione a partire dai 50 anni.
Salario minimo negli Emirati Arabi Uniti
Attualmente non esiste un salario minimo negli Emirati Arabi Uniti, poiché non esiste una percentuale salariale base ai sensi del diritto del lavoro degli Emirati Arabi Uniti. Tuttavia, la pratica comune prevede che lo stipendio medio sia pari a circa il 60% dello stipendio lordo, con indennità al 40%.
Orario di lavoro negli Emirati Arabi Uniti
Negli Emirati Arabi Uniti, la settimana lavorativa va generalmente dalla domenica al giovedì, con alcune attività commerciali aperte sei giorni a settimana e chiuse il venerdì.
Tuttavia, secondo la nuova legge sul lavoro degli Emirati Arabi Uniti entrata in vigore il 2 febbraio 2022, non è più obbligatorio per i datori di lavoro implementare i giorni di riposo il venerdì. I giorni di riposo possono ora essere implementati in qualsiasi giorno della settimana sulla base di un accordo tra le parti coinvolte.
Ulteriori modifiche includono anche una settimana lavorativa dal lunedì al venerdì (con mezza giornata il venerdì) per tutti i dipendenti pubblici. Sebbene ciò non sia implementato nel settore privato, è stato riferito che molte aziende del settore privato stanno progettando di introdurre un orario di lavoro dal lunedì al venerdì.
L'orario lavorativo abituale è dalle 8:00 alle 13:00, riprendendo alle 16:00 (una volta che le temperature si sono abbassate) e continuando fino alle 19:00.
Benefit per i dipendenti negli Emirati Arabi Uniti
Benefici obbligatori
Negli Emirati Arabi Uniti è obbligatorio registrare i dipendenti presso il programma pensionistico del governo nazionale e versarvi regolarmente i relativi contributi. Tutti i dipendenti che lavorano negli Emirati Arabi Uniti e provengono dai paesi che compongono il Consiglio di Cooperazione del Golfo (Arabia Saudita, Kuwait, Qatar, Bahrein e Oman) hanno diritto ai programmi pensionistici dei loro paesi d'origine.
Il contributo pensionistico obbligatorio totale richiesto dai datori di lavoro è pari al 20% dello stipendio complessivo del dipendente. Questi contributi sono soggetti a un importo salariale minimo e massimo legale (rispettivamente 1.000 AED e 50.000 AED), rispetto al quale viene calcolato il contributo pensionistico.
Prestazioni complementari
Quando si tratta di fornire benefit ai dipendenti negli Emirati Arabi Uniti, è utile avere una profonda conoscenza dell’economia e delle aspettative locali in modo da poter fornire un valore reale ai propri dipendenti.
E’ solitamente offerta una serie di vantaggi aggiuntivi, tra cui:
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Premi di risultato
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Accesso al supporto e alla consulenza per la salute mentale
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Corsi di formazione e sviluppo
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Servizi di consulenza finanziaria
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Eventi di benessere e salute
I diritti dei lavoratori di cui essere a conoscenza negli Emirati Arabi Uniti
I dipendenti negli Emirati Arabi Uniti hanno diritto a determinate tutele ai sensi delle leggi sul lavoro sopra menzionate. Questi diritti includono:
Parità di trattamento
I dipendenti hanno il diritto di essere trattati equamente e senza discriminazioni sulla base di razza, nazionalità, religione, sesso o età. È vietata la discriminazione nell'assunzione, nella promozione o in qualsiasi altra decisione relativa all'occupazione.
Contratto di lavoro scritto
I dipendenti hanno diritto a un contratto di lavoro scritto che delinei chiaramente i termini e le condizioni di lavoro, compresa la descrizione del lavoro, la retribuzione, l'orario di lavoro, i benefit e altri dettagli rilevanti.
Salari e pagamenti
I dipendenti hanno il diritto di ricevere la retribuzione in tempo, solitamente entro un mese dal completamento del lavoro. Gli stipendi devono essere pagati nella valuta locale (Dirham degli Emirati Arabi Uniti) e sono in vigore norme per garantire il pagamento tempestivo degli stipendi.
Sicurezza sul lavoro
I datori di lavoro sono tenuti a garantire ai propri dipendenti un ambiente di lavoro sicuro e salubre. Dovrebbero aderire agli standard e ai regolamenti di sicurezza per garantire il benessere dei lavoratori.
Tipi di congedo disponibili negli Emirati Arabi Uniti
Ferie annuali
I dipendenti hanno diritto a quanto segue:
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Due giorni di ferie al mese se il loro servizio è superiore a sei mesi e inferiore a un anno di lavoro continuativo
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Un minimo di 30 giorni di ferie all'anno se il loro servizio supera un anno di lavoro continuativo
Le ferie annuali vengono solitamente calcolate sulla base del mese di calendario anziché dei giorni lavorativi.
Secondo la nuova legge sul lavoro del 2022, ai dipendenti può essere richiesto di utilizzare tutte le loro ferie annuali nell’anno di ferie annuali applicabile e i datori di lavoro sono incoraggiati ad aggiornare eventuali politiche che limitano il riporto delle ferie.
Congedo per malattia
Se un dipendente è malato o ha infortuni che gli impediscono di lavorare, deve presentarsi al datore di lavoro entro un massimo di due giorni.
I dipendenti negli Emirati Arabi Uniti non hanno diritto all'indennità di malattia durante il periodo di prova, ma dopo un periodo di tre mesi successivo al periodo di prova, il congedo per malattia è applicabile come segue:
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Lo stipendio intero per i primi 15 giorni
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Metà stipendio per i successivi 30 giorni
Qualsiasi congedo per malattia superiore a 30 giorni non sarà retribuito. Se la malattia è stata causata direttamente da cattiva condotta, ad es. consumo eccessivo di alcol, il dipendente non ha diritto all'indennità di malattia. I dipendenti sono tenuti a dimostrare la propria malattia tramite un certificato medico ufficiale.
I lavoratori possono dimettersi durante il loro congedo per malattia, a condizione che il motivo delle dimissioni sia approvato da un medico. In questo caso, il datore di lavoro deve pagare tutta la retribuzione a cui il dipendente ha diritto fino alla fine del periodo di 45 giorni di congedo per malattia.
I datori di lavoro non sono autorizzati a licenziare un dipendente durante il periodo di congedo per malattia o annuale a meno che il dipendente non abbia esaurito tutto il congedo per malattia e non sia idoneo a tornare al lavoro. In questo caso, il dipendente dovrebbe ricevere la retribuzione piena e il trattamento di fine rapporto. Non avranno diritto alla retribuzione per i giorni in cui non si saranno presentati al lavoro dopo la fine del congedo.
Se un dipendente non si presenta al lavoro entro sette giorni dal giorno previsto per il rientro, il datore di lavoro ha il diritto di rescindere il contratto di lavoro.
Congedo di maternità e paternità
Il congedo di maternità negli Emirati Arabi Uniti è applicabile per 50 giorni di calendario. L'indennità di maternità è la seguente:
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Retribuzione intera per i primi 45 giorni
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Metà retribuzione per i restanti 15 giorni
Le lavoratrici hanno inoltre diritto a usufruire del congedo di maternità in caso di aborto spontaneo dopo il sesto mese di gravidanza o in caso di nascita morta o di morte del bambino dopo la nascita. Questo congedo sarà lo stesso descritto sopra.
Se una lavoratrice dà alla luce un bambino affetto da malattia o disabilità, ha diritto ad ulteriori 30 giorni di congedo, che possono essere ulteriormente prorogati di altri 30 giorni di congedo non retribuito, se necessario.
Al termine del congedo di maternità, le lavoratrici possono prolungare il congedo per un massimo di 45 giorni senza retribuzione.
Durante i sei mesi successivi alla nascita di un figlio, le dipendenti che allattano hanno diritto a due intervalli giornalieri di mezz'ora per allattare il proprio bambino. Questi intervalli sono considerati orari di lavoro e non dovrebbero comportare una detrazione salariale. Secondo la nuova legge sul lavoro del 2022, i datori di lavoro non possono licenziare una dipendente perché è incinta o sta prendendo un congedo di maternità.
Il congedo di paternità non è previsto dalla Nuova Legge sul Lavoro 2022.
Congedo compassionevole
Negli Emirati Arabi Uniti, il congedo compassionevole è il seguente:
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Cinque giorni in caso di morte del coniuge
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Tre giorni in caso di morte di un genitore, fratello, figlio, nipote o nonno
Congedo di studio
I dipendenti che hanno lavorato presso un'azienda per più di due anni possono usufruire di dieci giorni di permesso di studio all'anno. Questo congedo consente loro di sostenere gli esami. Dovranno essere affiliati a un istituto scolastico approvato degli Emirati Arabi Uniti per qualificarsi per questo congedo.
Giorni festivi negli Emirati Arabi Uniti
Gli Emirati Arabi Uniti osservano le seguenti festività nazionali:
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Capodanno
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Eid al-Fitr (celebrato per cinque giorni consecutivi)
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Giornata di Arafat
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Eid al-Adha (celebrato per tre giorni consecutivi)
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Capodanno islamico
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Compleanno del profeta Maometto
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Giorno della commemorazione
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Festa Nazionale (celebrata in due giorni consecutivi)
Cessazione del rapporto di lavoro negli Emirati Arabi Uniti
Secondo la nuova legge sul lavoro, i dipendenti devono essere assunti con contratti a tempo determinato. Questi possono durare fino ad un massimo di tre anni. A partire da febbraio 2022, i datori di lavoro negli Emirati Arabi Uniti hanno fino a un mese per trasferire i dipendenti da contratti a tempo indeterminato a contratti a tempo determinato.
In caso di licenziamento, oltre al preavviso, il datore di lavoro è tenuto a versare un’indennità fino a tre mensilità se il licenziamento dà luogo a un valido ricorso al tribunale.
Periodo di preavviso
I periodi minimi di preavviso per un contratto di lavoro a tempo determinato, introdotti dalla Nuova Legge sul Lavoro, sono così stabiliti:
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30 giorni se l'anzianità di servizio è inferiore a cinque anni
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60 giorni se l'anzianità di servizio è superiore a cinque anni
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90 giorni se l'anzianità di servizio è superiore a dieci anni
Tuttavia, questi periodi di preavviso non si applicano ai contratti a tempo determinato, in cui i dipendenti possono concordare un periodo di preavviso con il proprio datore di lavoro. Questo periodo deve essere minimo di 30 giorni e non superiore a 90 giorni.
Periodi di prova
Il periodo di prova legale negli Emirati Arabi Uniti dura un massimo di sei mesi, secondo l'articolo 9 del decreto legge federale n. (33) del 2021.
Trattamento di Fine Rapporto - TFR
I dipendenti hanno diritto ad una gratuità per la frazione di anno in cui si interrompe il rapporto di lavoro. Ciò a condizione che completino un anno di servizio continuativo.
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Contatti
Dottoressa Emanuela Ferina
Responsabile Global Payroll
emanuela.ferina@studio-bcs.com
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