Assumere dipendenti in Svezia
Guida all'assunzione di personale dipendente in Svezia
Panoramica
La Svezia è un paese nordico situato nel Nord Europa. Ha una popolazione di circa 10 milioni di persone, la maggioranza residente nelle aree urbane. La Svezia è nota per la sua alta qualità di vita, il sistema di assistenza sociale e gli atteggiamenti progressisti.
Il paese dispone di un pool di talenti altamente istruiti, con un tasso di alfabetizzazione del 100% e un’alta percentuale della popolazione in possesso di titoli di studio avanzati. Le leggi sull’occupazione in Svezia danno priorità ai diritti dei lavoratori, con forti tutele per la sicurezza del lavoro, il congedo parentale e la sicurezza sul posto di lavoro. Il clima imprenditoriale è generalmente favorevole, con particolare attenzione all’innovazione, alla sostenibilità e alle pari opportunità.
La Svezia è un paese eccellente in cui espandere la propria attività, grazie alla sua stabilità politica, finanze pubbliche solide, economia ben performante e sistema bancario solido. Offre una serie di processi efficienti per semplificare le operazioni aziendali, comprese piattaforme di archiviazione online per imposte, trasferimento di proprietà, costituzione e altro ancora. La Svezia offre anche alcune delle aliquote fiscali sulle società più basse dell’UE.
Le principali industrie della Svezia sono le seguenti:
Settore manifatturiero: acciaio, ferro, autoveicoli, articoli ed elettrodomestici per la casa, attrezzature di precisione e macchine industriali.
Silvicoltura: la Svezia è uno dei maggiori produttori ed esportatori mondiali di prodotti in legno.
Tecnologia: telecomunicazioni, prodotti chimici e prodotti farmaceutici.
Informazioni generali
Per informazioni di natura economica e fiscale sulla Svezia, puoi visitare la sezione dedicata.
Buste paga e imposte in Svezia
I residenti in Svezia possono detrarre un'indennità di base compresa tra 14.200 e 37.200 SEK (a partire dall'anno fiscale 2022) sullo stipendio annuale imponibile guadagnato, a condizione che abbiano avuto una responsabilità fiscale illimitata per l'intero anno.
Dopo la detrazione di base, sul reddito imponibile vengono pagate le seguenti imposte:
Imposta comunale - circa 29-34%
Tasse ecclesiastiche e spese di sepoltura - circa 1-2%
Imposta statale progressiva sul reddito - 20% della parte del reddito imponibile che supera 598.500 corone svedesi
Redditi di capitale
I residenti svedesi pagano un'imposta del 30% sui redditi di capitale. Se hanno un deficit di capitale a causa di detrazioni superiori al loro reddito, l'imposta viene ridotta automaticamente durante il calcolo finale delle imposte. Questa riduzione è pari al 30% del deficit fino a 100.000 corone svedesi. Se il deficit è maggiore, la riduzione fiscale sarà del 21% sulla parte eccedente le 100.000 corone svedesi.
Previdenza sociale
La previdenza sociale fa parte del sistema di welfare svedese. Comprende varie assicurazioni sociali gestite dall'Agenzia nazionale per le assicurazioni sociali, nonché l'assistenza sociale fornita dai comuni locali in base alle necessità. Sebbene il sistema fiscale svedese sia tra i più evoluti al mondo, i benefici della previdenza sociale compensano ampiamente l’importo delle tasse pagate.
Contributi del datore di lavoro
I datori di lavoro sono tenuti a versare i contributi previdenziali svedesi per l'occupazione sui compensi dei dipendenti coperti dal sistema. Per maggiori dettagli sulla contribuzione del datore di lavoro può prelevare questa guida completa in formato Pdf alla fine di questa pagina.
I contributi ammontano al 31,42% della retribuzione totale imponibile. I datori di lavoro stranieri che non hanno una Stabile Organizzazione in Svezia dovrebbero registrarsi per pagare i contributi di previdenza sociale. In alternativa, possono stipulare un accordo con il dipendente affinché il dipendente paghi e riporti mensilmente i contributi. A seconda della soluzione verranno applicate aliquote diverse.
Contributi dei dipendenti
I contributi previdenziali per i dipendenti svedesi dipendono dall'età.
Tuttavia, ci sono alcune ulteriori considerazioni per i contributi dei dipendenti a seconda del loro anno di nascita:
Anno di nascita Aliquota contributiva
1937 o precedente Non soggetto a contribuzione
1938 - 1956 10.21%
1957 - 1998 31.42%
1999 - 2003 (sino a SEK 25,000/mese) 19.73%
1999 - 2003 (eccedenti le SEK 25,000/mese) 31.42%
2004 successivo (sino a SEK 25,000/mese) 10.21%
2004 o successivo (eccedenti le SEK 25,000/mese) 31.42%
I dipendenti svedesi sono tenuti a versare un contributo pensionistico pari al 7% del loro stipendio lordo fino a un massimo di 572.970 corone svedesi. Tuttavia, questa commissione è solitamente completamente deducibile dalle tasse nella dichiarazione dei redditi del dipendente.
Salario minimo in Svezia
In Svezia non esiste un salario minimo legale. Invece, la maggior parte dei dipendenti è coperta da accordi di contrattazione collettiva negoziati tra sindacati e organizzazioni dei datori di lavoro. Questi accordi di lavoro stabiliscono salari minimi per diversi settori e occupazioni.
I salari minimi previsti dai contratti collettivi variano a seconda del settore e del lavoro, ma sono generalmente considerati piuttosto elevati rispetto ad altri paesi. A partire dal 2023, gli stipendi in Svezia vanno da 11.400 SEK al mese a 201.000 SEK al mese. Lo stipendio medio guadagnato mensilmente è di 42.400 SEK.
Vale la pena notare che anche senza un salario minimo legale, la Svezia ha alcuni dei programmi di protezione del lavoro e di assistenza sociale più generosi al mondo, comprese norme severe sull’orario di lavoro, politiche sul congedo parentale e indennità di disoccupazione.
Benefit per i dipendenti in Svezia
Benefit obbligatori
Alcuni requisiti di legge forniti dai datori di lavoro sono i seguenti:
Assegno per la cura dei figli e prestazioni parentali
I genitori di figli fino a 16 anni hanno diritto a un assegno familiare di 1.250 SEK per figlio, con un supplemento aggiuntivo per più figli. Si va da 150 SEK per due figli a 4.240 SEK per sei figli.
I genitori ricevono anche un congedo parentale per consentire loro di prendersi cura dei propri figli per un massimo di 480 giorni, oltre a un'indennità temporanea che consente loro di rimanere a casa per prendersi cura di un bambino malato. I benefici possono essere suddivisi tra entrambi i genitori come ritengono opportuno e possono essere usufruiti come congedo a tempo pieno, part-time o intermittente. L'importo delle prestazioni parentali corrisposte si basa sul reddito dei genitori, con un beneficio massimo pari all'80% del loro stipendio fino a un determinato tetto.
I dipendenti in Svezia hanno inoltre diritto a un assegno per l’infanzia, che consente loro di rimanere a casa per prendersi cura dei bambini affetti da malattie a lungo termine. L'assegno viene corrisposto fino al compimento dei 12 anni del figlio ed è condizionato al reddito dei genitori e può variare a seconda del numero di figli presenti nella famiglia.
Indennità di alloggio
In Svezia esiste un programma di indennità per l'alloggio chiamato "Bostadsbidrag" che fornisce sostegno finanziario alle famiglie a basso reddito per aiutarle a sostenere le spese abitative. Il programma è gestito dall'Agenzia svedese delle assicurazioni sociali (Försäkringskassan) ed è disponibile sia per gli affittuari che per i proprietari di case.
Per poter beneficiare del Bostadsbidrag, il richiedente deve soddisfare determinati criteri, tra cui avere un reddito basso, essere cittadino svedese o residente permanente e avere un contratto di locazione o di proprietà per la propria casa. L'importo dell'indennità di alloggio fornita dipende dal reddito del richiedente, dalle dimensioni della famiglia e dai costi di alloggio.
L'importo massimo di Bostadsbidrag che può essere ricevuto è di 5.843 SEK al mese (a partire dal 2021) per una famiglia con tre o più figli che vivono in un grande appartamento. L'importo effettivo ricevuto potrebbe essere inferiore a seconda delle circostanze individuali. L'indennità viene pagata mensilmente e può essere utilizzata per coprire il costo dell'affitto, delle rate del mutuo e di altre spese legate all'alloggio.
Vale la pena notare che Bostadsbidrag è un programma basato sul reddito, il che significa che l'importo del sostegno fornito si basa sul reddito e sul patrimonio del richiedente. Pertanto, coloro che hanno redditi più elevati o patrimoni più consistenti potrebbero non avere diritto all'intero importo dell'indennità di alloggio.
Prestazioni di malattia e invalidità
In Svezia, i dipendenti che non sono in grado di lavorare a causa di malattia o disabilità hanno diritto a vari benefici. Ecco alcuni dei più comuni:
Indennità di malattia (Sjuklön): i datori di lavoro in Svezia sono tenuti per legge a fornire ai propri dipendenti un'indennità di malattia per i primi 14 giorni di malattia. L'importo dell'indennità di malattia corrisponde solitamente all'80% dello stipendio regolare del dipendente.
Indennità di malattia (Sjukpenning): se la malattia del dipendente dura più di 14 giorni, questi può avere diritto all'indennità di malattia da parte dell'Agenzia svedese delle assicurazioni sociali (Försäkringskassan). L'indennità di malattia viene solitamente corrisposta per un massimo di 364 giorni e si basa sul reddito del dipendente prima che si ammalasse.
Indennità di riabilitazione (Rehabiliteringspenning): se un dipendente partecipa a un programma di riabilitazione o formazione per migliorare la propria capacità lavorativa, può avere diritto a un'indennità di riabilitazione da parte dell'Agenzia svedese delle assicurazioni sociali. L'indennità viene solitamente corrisposta per un massimo di 550 giorni e si basa sul reddito del dipendente prima dell'inizio del programma di riabilitazione.
Pensione di invalidità (Invaliditetspension): se la disabilità di un dipendente è permanente e non è in grado di lavorare a qualsiasi titolo, può avere diritto alla pensione di invalidità da parte dell'Agenzia svedese delle assicurazioni sociali.
I dipendenti possono anche ottenere un'indennità per acquistare un'auto, apportare modifiche a un veicolo o prendere la patente di guida se hanno difficoltà con la mobilità e con i trasporti pubblici a causa della loro disabilità.
Sostegno agli anziani
I dipendenti hanno diritto alle pensioni di vecchiaia, i cui livelli dipendono dal reddito e dalla durata del rapporto di lavoro. Esiste anche una pensione garantita, a cui hanno diritto i dipendenti che vivono in Svezia da almeno tre anni e hanno un reddito basso o nullo.
I dipendenti anziani possono anche ricevere dal datore di lavoro un'integrazione abitativa o un sostegno al mantenimento. Il livello di questi benefici dipende dalle esigenze individuali del dipendente.
Prestazioni complementari
I seguenti vantaggi stanno diventando sempre più popolari e comuni in Svezia:
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Orario di lavoro flessibile
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Ferie annuali aggiuntive
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Ferie annuali illimitate
I benefici supplementari imponibili in Svezia includono:
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Veicolo aziendale
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Assicurazione ottica, dentistica e sulla vita
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Indennità di viaggio
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Cellulari aziendali
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Buoni pasto
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Pagamento delle spese di albergo e volo per viaggi d'affari
Orario di lavoro in Svezia
In Svezia, l’approccio all’orario di lavoro è volto a promuovere l’equilibrio tra lavoro e vita privata e il benessere dei dipendenti, garantendo al tempo stesso che le imprese siano in grado di operare in modo efficace e di raggiungere i propri obiettivi.
L'orario di lavoro regolare non deve superare le 40 ore settimanali per i dipendenti a tempo pieno. In totale, l'orario di lavoro massimo non deve essere superiore a 48 ore settimanali, compresi gli straordinari, il tempo aggiuntivo e il servizio di guardia.
Le leggi sul lavoro svedesi prevedono inoltre un minimo di 11 ore di riposo tra i turni di lavoro e un minimo di 36 ore di riposo in qualsiasi periodo di 7 giorni. Ciò significa che i dipendenti devono avere almeno 11 ore di riposo ininterrotto tra i turni e non possono lavorare più di 6 giorni consecutivi senza un giorno di riposo.
Tipi di congedo disponibili in Svezia
Ferie annuali
Le ferie annuali in Svezia danno diritto ai dipendenti a 25 giorni di ferie retribuite all'anno, dal 1 aprile al 31 marzo dell'anno successivo. Se il rapporto di lavoro inizia dopo il 31 agosto di un dato anno, il dipendente ha diritto solo a cinque giorni di ferie retribuite in quell'anno.
Congedo parentale
La Svezia ha una politica rigorosa di promozione dell’uguaglianza tra uomini e donne. Pertanto, si prevede che sia le madri che i padri distribuiranno equamente la responsabilità di usufruire di 480 giorni di congedo parentale, in aggiunta al periodo di congedo di maternità, che è di 90 giorni e viene solitamente usufruito dalla madre prima della nascita del bambino.
Il congedo parentale può essere fruito in diverse modalità. I genitori possono usufruire del congedo congiuntamente o separatamente, e possono usufruirlo tutto in una volta oppure ripartirlo nel tempo. Inoltre, i genitori possono usufruire di una forma di congedo "flessibile", in cui lavorano a orari o giorni ridotti ricevendo al contempo una retribuzione parziale del congedo parentale.
Il sistema di previdenza sociale stabilisce che i padri hanno diritto ai 240 giorni di congedo di paternità tanto quanto le madri ai 240 giorni di congedo di maternità. Tuttavia, se lo desidera, un genitore può usufruire fino a 420 giorni del congedo totale. I restanti 60 giorni dovranno poi essere fruiti dall'altro genitore.
Il sistema di previdenza sociale statale paga l’80% del salario normale per i primi 390 giorni, di cui 90 giorni a tariffa forfettaria.
Congedo per malattia
I datori di lavoro pagano l’80% della perdita totale di reddito per un massimo di 14 giorni, con l’aspettativa di Karensavdrag (una detrazione dall’indennità di malattia basata sul 20% dell’indennità di malattia settimanale del dipendente). Al 7° giorno di malattia, il dipendente deve presentare al datore di lavoro un certificato medico che confermi la propria malattia.
A partire dal 15° giorno di malattia, il sistema di previdenza sociale corrisponderà ai dipendenti un'indennità di malattia pari al 77,6%.
Giorni festivi in Svezia
La Svezia osserva i seguenti giorni festivi:
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Capodanno
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Epifania
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Venerdì di Pasqua
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Pasqua
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Lunedì dell’Angelo
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Festa dei lavoratori
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Ascensione
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Pentecoste
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Festività Nazionale
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Festività di mezz’estate
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Ognissanti
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Vigilia di Natale
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Natale
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Santo Stefano
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Ultimo dell’anno
Nota: se un giorno festivo cade in un giorno festivo, solitamente viene osservato il giorno lavorativo successivo
Cessazione del rapporto di lavoro in Svezia
Periodo di preavviso
La durata del periodo di preavviso di un dipendente in Svezia dipende da quanto tempo ha lavorato presso l’azienda:
Durata dell’impiego Periodo di preavviso
Sino a 6 mesi 1 mese
Più di 6 mesi 2 mesi
5 o più anni Fino a 6 mesi,
a seconda del contratto collettivo
o del contratto di lavoro
I dipendenti sono tenuti a lavorare normalmente durante il periodo di preavviso e devono ricevere l'intero stipendio normale.
Se un dipendente si dimette dal proprio ruolo, l’Employment Protection Act prevede che fornisca un preavviso di almeno un mese, a seconda del contratto. Non sono tenuti a fornire una motivazione per le loro dimissioni.
Periodo di prova
L'Employment Protection Act stabilisce che i periodi di prova non dovrebbero superare i sei mesi. Se il periodo di prova è superiore a un mese, deve essere dichiarato per iscritto e concordato sia dal datore di lavoro che dal lavoratore. Durante il periodo di prova il lavoratore ha diritto agli stessi salari e benefici degli altri dipendenti in posizione analoga.
Trattamento di Fine Rapporto - TFR
Non esistono disposizioni obbligatorie in merito al trattamento di fine rapporto. Detto questo, qualsiasi dipendente può avere diritto all'indennità di fine rapporto in conformità al contratto di lavoro, al contratto collettivo o all'accordo di uscita.
Se il datore di lavoro e il dipendente hanno concordato un'indennità di fine rapporto nel contratto di lavoro o nella contrattazione collettiva, l'importo del pagamento si basa generalmente sull'anzianità di servizio, sullo stipendio e sul motivo del licenziamento del dipendente. L’indennità di fine rapporto può essere corrisposta in un’unica soluzione o a rate.
In alcuni casi, come nel caso di licenziamento dovuto a motivi economici o ristrutturazione aziendale, ai datori di lavoro in Svezia potrebbe essere richiesto di offrire ai dipendenti un compenso finanziario o assistenza nella ricerca di un nuovo lavoro. Questa è nota come "indennità di licenziamento" ed è regolata dalla legge svedese sulla tutela dell'occupazione. L'importo dell'indennità di licenziamento dipende dall'anzianità di servizio e dalla retribuzione del dipendente.
Età minima pensionabile in Svezia
L’età minima pensionabile in Svezia è di 61 anni. Tuttavia, è importante notare che l’età pensionabile sta gradualmente aumentando e, a partire dal 2023, l’età minima pensionabile è stata aumentata a 62 anni. Entro il 2026 l’età minima pensionabile sarà di 64 anni.
Vale anche la pena ricordare che, sebbene l’età minima pensionabile sia 61 anni (o 62 anni a partire dal 2023), gli individui in Svezia possono scegliere di continuare a lavorare e ritardare il pensionamento oltre l’età minima pensionabile. Non esiste un’età massima per lavorare in Svezia e ai datori di lavoro non è consentito discriminare in base all’età.
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Contatti
Dottoressa Emanuela Ferina
Responsabile Global Payroll
emanuela.ferina@studio-bcs.com
Telefono 0363 360254