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Assumere dipendenti in Germania

Guida all'assunzione di personale dipendente in Germania

Panoramica

La Germania ha una popolazione diversificata di oltre 84 milioni di persone, con un pool di talenti altamente qualificati che comprende individui provenienti da diversi contesti educativi e livelli di esperienza. Il Paese pone una grande enfasi sull’istruzione, con un tasso di alfabetizzazione del 99% e un ampio sistema di università e scuole professionali che offrono diplomi e certificazioni in un’ampia gamma di materie.

La Germania ha alcune delle leggi sul lavoro più complete al mondo, progettate per proteggere i diritti dei lavoratori e garantire un trattamento equo. Coloro che intendono lavorare in Germania possono aspettarsi un salario minimo, norme relative all’orario lavorativo, ai giorni di ferie, al congedo parentale e un solido sistema di previdenza sociale che fornisce assistenza sanitaria, indennità di disoccupazione e pensioni.

Il clima imprenditoriale è favorevole, con una forte attenzione all’innovazione e un’infrastruttura consolidata che supporta le imprese di tutte le dimensioni. Il contesto normativo favorevole alle imprese, i bassi livelli di corruzione e gli incentivi statali per la crescita e l’innovazione della Germania ne fanno un luogo eccellente per avviare un’impresa.

Le principali industrie tedesche includono la produzione automobilistica, la produzione chimica, l'ingegneria e la sanità. Il paese è il principale esportatore mondiale di automobili, con importanti aziende come Volkswagen, BMW e Mercedes-Benz con sede in Germania.

 

Informazioni generali

Per maggiori informazioni sull'economia e sulla fiscalità della Germania puoi visitare la sezione dedicata.

Buste paga e imposte in Germania

In Germania la retribuzione viene calcolata sulla base dello stipendio lordo del dipendente. I datori di lavoro devono detrarre varie tasse e contributi dalla retribuzione dei propri dipendenti e versarli alle autorità competenti. Queste tasse e contributi comprendono le imposte sul reddito, i contributi previdenziali, l’assicurazione contro la disoccupazione e i contributi pensionistici.

Imposta sul reddito

L'imposta sul reddito rappresenta la detrazione maggiore dallo stipendio lordo di un dipendente. In Germania, l’imposta sul reddito è progressiva, il che significa che quanto più un dipendente guadagna, tanto più alta sarà la sua aliquota fiscale, come illustrato nella tabella seguente. Le aliquote dell'imposta sul reddito vanno dallo 0% al 42%, a seconda del livello di reddito del dipendente. I datori di lavoro sono responsabili di detrarre l’imposta sul reddito dagli stipendi dei propri dipendenti e di versarla alle autorità fiscali competenti.

   Reddito imponibile                             Aliquota fiscale

   Sino a  €10.908                                             0%

   Da €10.908 a €62.809                                14%

   Da €62.810 a €277.825                              42%

   Oltre  €277.826                                           45%

Contributi previdenziali

In Germania i datori di lavoro sono tenuti a versare i contributi previdenziali per conto dei propri dipendenti. Questi contributi finanziano il sistema di previdenza sociale del paese, fornendo benefici come l'assistenza sanitaria (compresa l'assicurazione per l'assistenza a lungo termine e l'assicurazione per l'assistenza infermieristica), l'assicurazione contro la disoccupazione e le pensioni.

Assicurazione per la disoccupazione

L’assicurazione contro la disoccupazione è un regime obbligatorio in Germania che sostiene finanziariamente i dipendenti che perdono il lavoro. I datori di lavoro sono tenuti a versare i contributi per l’assicurazione contro la disoccupazione per conto dei propri dipendenti.

Contributi pensionistici

Anche in Germania i datori di lavoro sono tenuti a versare i contributi pensionistici per conto dei propri dipendenti. Questi contributi vanno a finanziare il sistema pensionistico pubblico del paese, che fornisce sostegno finanziario ai pensionati.

 

 

 

 

 

 

 

 

Salario minimo in Germania

Il salario minimo tedesco è di 12 euro l'ora a partire dal 1° ottobre 2022. Ciò significa che i datori di lavoro devono legalmente pagare ai propri dipendenti almeno 12 euro per ora lavorata.

Il salario minimo è stato introdotto in Germania nel 2015 e da allora è stato adeguato ogni anno per riflettere i cambiamenti del costo della vita. Il salario minimo mira a garantire che tutti i dipendenti in Germania ricevano un salario equo per il loro lavoro.

Vale la pena notare che esistono alcune eccezioni al salario minimo, come per i tirocinanti, gli apprendisti e alcuni tipi di lavoratori nei settori agricolo e forestale. Inoltre, alcuni accordi di contrattazione collettiva tra datori di lavoro e sindacati possono fissare tariffe salariali minime diverse per settori o ruoli lavorativi specifici.

Diritto del lavoro e diritti dei lavoratori in Germania

Oltre ai requisiti legali di cui sopra relativi a imposte e buste paga, esistono anche una serie di altre leggi sul lavoro di cui tenere conto quando si espande la propria attività in Germania. Questi sono:

Salute e sicurezza sul posto di lavoro

Il diritto del lavoro tedesco detta norme dettagliate sugli standard di salute e sicurezza sul posto di lavoro. Questi sono delineati nella legge tedesca sulla salute e sicurezza sul lavoro.

Le normative stabiliscono che tutti i datori di lavoro hanno il dovere di garantire misure adeguate per proteggere il proprio personale da condizioni di lavoro pericolose, con supervisione continua e analisi dei potenziali pericoli all'interno dell'ambiente di lavoro.

I datori di lavoro sono inoltre tenuti a fornire un’assicurazione sanitaria sul lavoro come parte del loro regime di assicurazione sociale obbligatoria. Copre gli infortuni sul lavoro, le malattie professionali e gli infortuni durante il tragitto casa-lavoro. I contributi all’assicurazione per gli infortuni sul lavoro dovrebbero provenire esclusivamente dal datore di lavoro e dipendere da una serie di criteri, comprese le spese precedenti per danni o il livello di rischio per il loro particolare settore.

Restrizioni di non concorrenza

In generale, i dipendenti sono soggetti all’obbligo legale di non competere durante il loro rapporto di lavoro. Ciò significa che, durante il periodo di lavoro per un’azienda, non possono lavorare per un concorrente della stessa fino alla fine del periodo di preavviso.

Eventuali vincoli di non concorrenza postcontrattuali dovranno essere concordati per iscritto e dovranno prevedere l'effettuazione di determinati pagamenti minimi.

Lavoro a orario ridotto

Se l’azienda subisce una temporanea perdita di carico di lavoro e desidera ridurre l'orario di lavoro del personale, il diritto del lavoro tedesco consente il lavoro a orario ridotto. Sulla base di accordi collettivi di contrattazione, contratti individuali di lavoro o accordi aziendali, ciò significa che è possibile ridurre l'orario di lavoro contrattuale dei dipendenti.

E’ possibile rivolgersi anche all'Agenzia federale del lavoro per ricevere aiuto per il pagamento dell'indennità di lavoro ridotto. Questo serve a coprire la perdita di retribuzione del dipendente a causa della riduzione dell'orario di lavoro.

La perdita del carico di lavoro deve essere dovuta a ragioni economiche e la situazione deve essere inevitabile e solo per un periodo temporaneo. Le indennità di lavoro a breve termine vengono regolarmente corrisposte per un massimo di un anno.

Sindacati e azioni sindacali

I sindacati vengono solitamente costituiti per diversi settori aziendali, come l'industria manifatturiera, i trasporti pubblici o l'edilizia. Ai lavoratori in Germania è costituzionalmente garantito il diritto di formare o diventare membro di un sindacato, o di astenersi dal farlo.

Benefit per i dipendenti in Germania

In Germania esistono benefit obbligatori che i datori di lavoro sono tenuti a fornire ai propri dipendenti e benefit supplementari/facoltativi che i datori di lavoro possono scegliere di offrire. Ecco alcuni esempi di ciascuno:

Prestazioni obbligatorie in Germania

Assicurazione sanitaria: i datori di lavoro devono fornire un’assicurazione sanitaria ai propri dipendenti, con il datore di lavoro e il dipendente che contribuiscono ai costi assicurativi.

Assicurazione pensionistica: i datori di lavoro devono anche fornire un'assicurazione pensionistica ai propri dipendenti, con contributi del datore di lavoro e del dipendente ai costi assicurativi. L'importo dei contributi dipende dallo stipendio del dipendente.

Assicurazione contro la disoccupazione: i datori di lavoro devono fornire un’assicurazione contro la disoccupazione ai propri dipendenti, con contributi del datore di lavoro e del dipendente ai costi assicurativi. L’assicurazione prevede una sostituzione del reddito per i dipendenti che perdono il lavoro.

Assicurazione contro gli infortuni: i datori di lavoro devono fornire un'assicurazione contro gli infortuni ai propri dipendenti, pagando il costo totale dell'assicurazione. L’assicurazione prevede un risarcimento ai dipendenti che subiscono infortuni sul lavoro.

Congedo di maternità/paternità: i datori di lavoro devono concedere un congedo di maternità alle lavoratrici, con una durata che varia a seconda delle circostanze. Inoltre, i padri hanno diritto al congedo di paternità.

Prestazioni integrative/facoltative

Risparmi previdenziali: i datori di lavoro possono offrire piani di risparmio previdenziale ai propri dipendenti, come piani 401 (k) o piani pensionistici che forniscono benefici pensionistici aggiuntivi oltre a quanto richiesto dalla legge.

Benefit per la salute e il benessere: i datori di lavoro possono offrire ulteriori benefici per la salute e il benessere, come abbonamenti a palestre o programmi benessere, per promuovere la salute e il benessere dei dipendenti.

Istruzione e formazione: i datori di lavoro possono offrire opportunità di istruzione e formazione ai propri dipendenti, come il rimborso delle tasse scolastiche o programmi di sviluppo professionale, per aiutarli ad acquisire nuove competenze e ad avanzare nella loro carriera.

Accordi di lavoro flessibili: poiché i lavoratori a distanza sono sempre più comuni, i datori di lavoro possono offrire accordi di lavoro flessibili, come il telelavoro od orari flessibili, per aiutare i dipendenti a conciliare lavoro e vita personale.

Supporto per l'infanzia: i datori di lavoro possono offrire supporto per l'infanzia ai propri dipendenti, come asili nido in loco o sussidi per le spese di assistenza all'infanzia, per aiutare i genitori che lavorano a gestire le proprie responsabilità di assistenza all'infanzia.

Orario di lavoro in Germania

In Germania l'orario massimo di lavoro è regolato dalla legge per tutelare la salute e la sicurezza dei lavoratori. Secondo la legge tedesca sull'orario di lavoro, l'orario di lavoro settimanale massimo è di 48 ore. Tuttavia, nella maggior parte dei casi, l'orario di lavoro settimanale medio dei dipendenti a tempo pieno è in genere di circa 40 ore settimanali.

Oltre all'orario di lavoro settimanale massimo, la legge impone anche ai datori di lavoro di garantire un minimo di 11 ore di riposo tra i giorni lavorativi, il che significa che i dipendenti devono avere almeno 11 ore di riposo ininterrotto tra la fine di un giorno lavorativo e l'inizio di quello successivo. Ciò garantisce che i dipendenti abbiano abbastanza tempo per riprendersi e riposarsi tra i turni di lavoro.

È importante notare che esistono alcune eccezioni a queste normative per settori o ruoli lavorativi specifici, come i lavoratori a turni, il personale medico o i dipendenti nel settore dei trasporti. In questi casi, possono applicarsi normative diverse per garantire la sicurezza e il benessere dei lavoratori.

A partire dal 2023, i datori di lavoro in Germania sono tenuti a registrare gli orari di inizio e fine dell’orario di lavoro giornaliero dei propri dipendenti. Questo non è più facoltativo; i datori di lavoro devono garantire che i propri dipendenti registrino il proprio orario di lavoro. Il metodo di registrazione non è specificato e dipenderà dalle circostanze del singolo caso, come il settore, le dimensioni dell'azienda e lo specifico gruppo di dipendenti.

Vale anche la pena ricordare che la Germania ha una forte cultura dell’equilibrio tra lavoro e vita privata e molti datori di lavoro offrono orari di lavoro flessibili o opzioni di lavoro part-time ai propri dipendenti. Ciò consente ai lavoratori di bilanciare i propri impegni lavorativi con la propria vita personale e spesso è visto come un aumento della soddisfazione e della produttività dei dipendenti.

Straordinari

L'indennità per gli straordinari in Germania non impone necessariamente ai datori di lavoro di pagare ai propri dipendenti un importo aggiuntivo per lavorare oltre l'orario di lavoro regolare, a meno che non sia specificato nel contratto di lavoro. Se il contratto lo consente, una certa quantità di lavoro straordinario può essere compensata con la retribuzione mensile regolare, fino a un massimo del 15% dell'orario di lavoro regolare. I datori di lavoro devono pagare gli straordinari superiori a tale importo. Se il compenso del lavoro straordinario supera il tetto massimo del contributo dell'assicurazione pensionistica, il salario mensile regolare può compensare il lavoro straordinario.

Lavoro nei fine settimana

Salvo eccezioni specifiche, in Germania è generalmente vietato lavorare la domenica e nei giorni festivi. Se un dipendente lavora in questi giorni, il datore di lavoro deve compensarlo con un periodo di ferie entro due settimane per il lavoro domenicale o otto settimane per il lavoro festivo.

Turni di notte

Il lavoro notturno in Germania è consentito per un massimo di 8 ore per giorno lavorativo, ma può essere aumentato a 10 ore se la durata media del turno del dipendente nel mese successivo non supera le 8 ore. I datori di lavoro devono fornire un compenso adeguato, ad esempio giorni liberi retribuiti o un'adeguata integrazione alla retribuzione del lavoratore per il lavoro notturno.

Tipi di congedo disponibili in Germania

In Germania, ci sono diversi tipi di congedo a disposizione dei dipendenti, tra cui:

Ferie annuali

I dipendenti hanno diritto ad un minimo di 20 giorni di ferie retribuite all'anno, che aumentano con l'anzianità e possono essere specificate nei contratti di lavoro. Alcuni accordi collettivi di contrattazione prevedono tempi di ferie ancora più lunghi.

Feste pubbliche

Ci sono nove giorni festivi in ​​Germania, che variano a seconda della regione. I dipendenti hanno generalmente diritto a ferie retribuite durante questi giorni festivi, sebbene alcuni settori (come quello sanitario e alberghiero) possano richiedere ai dipendenti di lavorare in questi giorni.

Giorno                                                Data

Capodanno                                        1 Gennaio 

Venerdì di Pasqua                              Varia di anno in anno

Lunedì dell’Angelo                             Varia di anno in anno

Festa dei Lavoratori                           1 Maggio

Ascensione                                        Varia di anno in anno

Pentecoste                                         Varia di anno in anno

Giorno dell’Unità Nazionale               3 Ottobre

Giorno della Riforma                          31 Ottobre

Natale                                                25 Dicembre

Santo Stefano                                    26 Dicembre 

 

Si tanga presente che alcune di queste festività potrebbero essere osservate in giorni diversi a seconda dello stato o della regione della Germania.

Congedo per malattia

I dipendenti che non possono lavorare a causa di malattia o infortunio hanno diritto al congedo per malattia retribuito, che di solito inizia il terzo giorno di malattia. La durata del congedo per malattia varia a seconda della malattia del dipendente e dell'anzianità di servizio.

Congedo di maternità/paternità

In Germania, le indennità di maternità sono disponibili per le donne incinte e che lavorano. Questi benefici sono progettati per sostenere le donne durante la gravidanza e dopo la nascita del bambino. Il congedo di maternità legale in Germania è di 14 settimane, che può essere fruito fino a 6 settimane prima della data prevista per il parto. Durante questo periodo, la dipendente riceve un'indennità di maternità, calcolata in base alla retribuzione media degli ultimi 12 mesi prima dell'inizio del congedo di maternità. L'assicurazione sanitaria paga l'indennità e copre fino al 100% del reddito netto.

I dipendenti di sesso maschile hanno diritto ad un minimo di due mesi di congedo di paternità, che possono essere fruiti subito dopo la nascita del figlio o successivamente.

Congedo parentale

Oltre al congedo di maternità e paternità, i dipendenti hanno diritto a un congedo parentale fino a tre anni per ciascun figlio, durante il quale il loro lavoro è tutelato. Entrambi i genitori possono usufruire del congedo parentale e possono essere assunti a tempo pieno o part-time.

Altri congedi

Oltre a quanto sopra, i dipendenti possono avere diritto ad altri tipi di congedo, come lutto o incarico di giuria, a seconda delle loro circostanze e delle politiche del datore di lavoro.

Cessazione del rapporto di lavoro in Germania

La cessazione del rapporto di lavoro in Germania è soggetta a rigide norme legali e deve essere gestita con cura. I datori di lavoro devono rispettare le norme e i requisiti pertinenti quando terminano il rapporto di lavoro di un dipendente.

Trattamento di Fine Rapporto - TFR

Secondo il diritto tedesco non esiste alcun obbligo legale di indennità di fine rapporto, tranne nei casi in cui il lavoratore ne ha diritto in base ad un contratto collettivo o ad un contratto individuale di lavoro. Tuttavia, i datori di lavoro possono offrire l'indennità di fine rapporto come accordo transattivo per evitare controversie legali con i dipendenti.

Periodo di prova

I periodi di prova sono standard in Germania e in genere durano fino a sei mesi. Durante il periodo di prova il datore di lavoro o il lavoratore possono risolvere il rapporto di lavoro senza preavviso né indennità di fine rapporto.

Periodo di preavviso

I termini di preavviso per la cessazione del rapporto di lavoro sono regolati dalla legge e possono essere prorogati da accordi collettivi di lavoro o contratti individuali di lavoro. Il periodo minimo di preavviso dipende dalla durata del servizio del dipendente presso l’azienda e varia da quattro settimane a sette mesi.

Nei casi in cui il datore di lavoro dispone la risoluzione del rapporto di lavoro, deve fornire al dipendente una comunicazione scritta che includa il motivo della risoluzione. Il dipendente può impugnare il licenziamento in tribunale se ritiene che sia stato illegittimo.

Se il lavoratore è impiegato da più di sei mesi, il datore di lavoro deve fornirgli anche un certificato di lavoro. Questo documento conferma la durata del rapporto di lavoro, i compiti e le attività che il dipendente ha svolto durante il suo tempo in azienda.

Le aziende devono seguire i requisiti legali e i regolamenti quando terminano il rapporto di lavoro di un dipendente in Germania. In caso contrario, potrebbero verificarsi controversie legali, richieste di risarcimento o multe. Si raccomanda alle aziende di richiedere consulenza e assistenza legale per garantire la conformità alle leggi e ai regolamenti pertinenti.

 

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Contatti
Dottoressa Emanuela Ferina
Responsabile Global Payroll
emanuela.ferina@studio-bcs.com 
Telefono 0363 360254

 

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