Grecia
La Grecia è una repubblica parlamentare. Il primo ministro, a capo del governo, detiene i poteri politici principali, mentre il capo di Stato, il presidente, ha per lo più compiti cerimoniali. Il potere esecutivo è esercitato dal governo.
IVA
24%
CIT
22%
SSC
36,66%
CIT = Corporate Income Tax - corrispondente all'IRPEG
SSC = Social Security Contribution - corrispondente alla Contribuzione Sociale (Dipendente + Datore di Lavoro)
Economia e commercio
I settori più importanti dell’economia greca nel 2018 sono stati il commercio all’ingrosso e al dettaglio, i trasporti e i servizi alberghieri e di ristorazione (25,1 %), la pubblica amministrazione, la difesa, l'istruzione, la sanità e l'assistenza sociale (20,3 %) e l'immobiliare (16,3 %).
La Grecia ha esportato per il 53 % all'interno dell'UE: Italia 10 %, Germania e Cipro 6 %; nei paesi extra-UE ha esportato invece per il 6 % in Turchia e per il 4 % in Libano.
La Grecia ha importato per il 51 % dagli Stati membri dell'UE: Germania 11 % e Italia 8 %; dai paesi extra-UE ha importato invece per l'8 % dalla Russia e il 7 % dalla Cina.
Fiscalità
Il commercio all’ingrosso e al dettaglio, i trasporti e i servizi alberghieri e di ristorazione, la pubblica amministrazione, la difesa, l'istruzione, la sanità e l'assistenza sociale e l'immobiliare sono i settori più importanti dell’economia nazionale.
Gli interventi dell'Europa e il pacchetto di riforme
Il sistema tributario greco è stato oggetto di interventi nel 2010 e 2011 a seguito delle misure programmate e decise dagli organismi internazionali per far fronte alla crisi del debito pubblico ellenico. Una serie di misure sono state adottate dal 2010 come parte del più ampio sforzo di consolidamento fiscale legato al pacchetto di interventi finanziari dell'Ue e del Fondo monetario internazionale. La riforma fiscale più significativa è stata approvata nell'estate 2013, quando il Parlamento ha approvato le leggi sulla revisione delle imposte sui redditi e sulle nuove procedure tributarie (leggi 4172 e 4174). Importanti riforme sono state varate, tra cui le nuove aliquote di imposta e le aliquote fiscali per i dividendi, interessi, royalties, ecc, così come alcune modifiche alla riscossione delle imposte introdotte nel gennaio 2013. La legge 4223 del dicembre 2013 ha provveduto, infine, a riformare la tassazione sulla proprietà.
Imposta sul reddito delle persone fisiche
Una persona fisica è considerata residente se è presente sul territorio per più di 183 giorni nell’arco di 12 mesi. L'individuo è considerato residente fiscale se nell'anno civile è presente sul territorio per 12 mesi consecutivi. Le eccezioni si applicano alle persone che visitano la Grecia esclusivamente per motivi terapeutici, turismo, assistenza medica, per scopi personali. L'imposta sul reddito delle persone fisiche è su base progressiva. L'imposta, nel rispetto del principio della tassazione mondiale, è dovuta dalle persone fisiche se residenti o domiciliate in Grecia. Inoltre è dovuta dai residenti in Grecia che ritraggono redditi di fonte estera, sempre prescindendo dalla nazionalità e salva l'applicazione delle Convenzioni per evitare la doppia imposizione. Infine è dovuta dalle società in nome collettivo e dalle società in accomandita semplice. L'imposta sui redditi, così come altri tributi, non è deducibile.
Aliquote dell'imposta sulle persone fisiche
Base imponibile (EUR) Aliquota
Fino a 10.000 9%
Da 10.001 a 20.000 22%
Da 20.001 a 30.000 28%
Da 30.001 a 40.000 36%
Oltre 40.001 44%
Contribuzione sociale
I contributi previdenziali sono dovuti sulla retribuzione e sui benefit in denaro o in natura concessi dal datore di lavoro ai propri dipendenti, ad eccezione dei benefit straordinari di carattere sociale specificamente elencati (es. regali di matrimonio, regali di compleanno). La misura dei contributi previdenziali dipende dal fondo di previdenza sociale in cui il lavoratore è iscritto.
Dal 1° giugno 2020, per il Fondo primario di previdenza sociale (EFKA), i contributi previdenziali sono pari al 15,33% (15,75% fino al 31 maggio 2020) per la quota a carico del lavoratore dipendente re pari al 24,33% (24,81% fino al 31 maggio 2020) a carico del datore di lavoro. Il tetto contributivo mensile per l'EFKA è fissato a 6.500 euro.
In virtù della Legge 4756/2020, a partire dal 1° gennaio 2021, i suddetti contributi previdenziali sono stati ulteriormente ridotti al 14,12% per il lavoratore dipendente e al 22,54% per il datore di lavoro.
L'imposta sul reddito delle persone giuridiche
Le società residenti sono soggette all'imposta di fonte mondiale e sui capital gains. Le società non residenti che hanno una stabile organizzazione in Grecia sono soggette all'imposta sulle plusvalenze derivate attraverso la stabile organizzazione. L’imposta è dovuta, tra l’altro, dalle società di capitali pubbliche e private, dalle cooperative e dalle associazioni, dalle imprese estere operanti in Grecia sotto qualunque forma costituita. Con riguardo alle imprese pubbliche e private costituisce reddito tassabile il complesso dei proventi ritratti dall'attività esercitata sia nello Stato che all'estero. La parte rimanente dopo l'applicazione dell'imposta può essere distribuita sotto forma di dividendi. Tutte le persone giuridiche (partnerhips, società partecipate, joint-ventures ) sono tassate con un'aliquota del 22% a partire dall'anno d'imposta 2021.
L'imposta sul valore aggiunto
L'aliquota ordinaria è del 24% mentre quelle ridotte sono del 6% e del 13% a seconda che si tratti, rispettivamente, di beni o servizi comunque tassativamente elencati. Tali percentuali sono state aumentate rispetto agli anni precedenti a seguito delle misure di contenimento del debito. L'aliquota ridotta si applica sulle cessioni di prodotti agricoli, medicinali, gas naturale, elettricità, generi alimentari, forniture d'acqua. Si applica, inoltre, sulla fornitura dei seguenti servizi: servizi agricoli, biglietti per spettacoli cinematografici, eventi sportivi, concerti, trasporto di passeggeri, ristoranti, servizi sociali, servizi di pompe funebri. In alcune isole del Mar Egeo fino al 31 dicembre 2017 è prevista una riduzione delle aliquote vigenti mentre in sei isole (Mykonos, Naxos, Paros, Rodi, Santorimi e Skiatos) sono state abolite le aliquote speciali e sono vigenti quelle previste dall'ordinamento fiscale.
Dichiarazioni, obblighi strumentali e versamenti
La dichiarazione dei redditi deve essere inviata al pubblico ufficio finanziario (DOY) entro il 1° marzo dell'anno fiscale (in casi eccezionali entro il 1° aprile, il 16 aprile o il 2 maggio a seconda del particolare tipo d'imposta). Tra maggio e giugno al contribuente è comunicato l'importo delle imposte. Il contribuente deve, pertanto, effettuare i versamenti dovuti mentre, in caso di eccedenza, beneficerà di un rimborso. I redditi percepiti dai dipendenti sono soggetti a ritenuta alla fonte effettuata dal datore di lavoro. Il datore di lavoro è obbligato a dedurre, immediatamente, ogni mese, l'importo delle ritenute e dell'assicurazione nazionale a dal reddito del lavoratore dipendente. I datori di lavoro che impiegano un numero elevato di dipendenti sono soggetti a obblighi dichiarativi alle autorità fiscali una volta al mese mentre i datori di lavoro con un minor numero di dipendenti devono presentare le dichiarazioni una volta ogni due mesi. I coniugi devono presentare un'unica dichiarazione ma le imposte sono calcolate separatamente su ciascuno di essi. Le spese di un coniuge non sono tuttavia compensabili con i redditi dell'altro. I redditi delle persone minori di età sono aggiunti a quelli dei genitori e tassati in capo alla famiglia. I redditi derivanti da contributi familiari o donazioni sono aggiunti a quello dei genitori che hanno fatto la donazione.
Il lavoratore autonomo è tenuto a versare acconti di imposta sul reddito che saranno scomputati all presentazione della dichiarazione annuale. Nel caso di una impresa neo costituita, gli acconti saranno calcolati secondo le stime dell'imprenditore. I pagamenti in acconto sono dovuti tre volte l'anno entro il 15 del mese successivo al trimestre di riferimento: l'importo dell'imposta dovuta è determinata dalle autorità fiscali in base al reddito dell'anno precedente.
In materia di Iva le dichiarazioni devono essere presentate su base trimestrale o mensile. La presentazione della dichiarazione Iva deve essere accompagnata dal pagamento dovuto. Ogni anno deve essere presentata poi una dichiarazione Intrastat e una lista delle vendite effettuate in ambito intracomunitario.
LA NOSTRA PRESENZA IN GRECIA
La nostra sede di Atene può contare sul supporto di uno studio di Commercialisti e Revisori fondato nel 1977 composto da 1 Partner oltre a uno staff di 8 persone che operano quotidianamente negli ambiti della revisione, elaborazione delle buste paga, contabilità, assistenza fiscale e compliance.